Quote:
Originariamente inviato da Pierzucchi
Le aziende usano il nome Wifi mesh in svariati modi. Spesso si tratta semplicemente di avere un unico SSID/password in tutta l'area da coprire.
Se volete farne uno in modo manuale l’importante è avere dispositivi wireless (router, access point, ecc) che possano emanare un Wifi con le medesime caratteristiche. Quindi stesso:
-SSID
-Password
-Security mode (WPA, WPA2, WEP, ecc)
-frequenza (2,4 o 5 GHz)
e quel mesh è fatto.
Il cambio tra l'access point con il segnale migliore lo fa il device collegato (Smartphone, tablet, ecc). È il dispositivo wireless infatti che decide autonomamente di cambiare la rete Wi-Fi quando la potenza in ricezione e invio scende al di sotto di un valore soglia, determinato dal produttore. Solo i dispositivi vecchi rimangono collegati all'access point iniziale finché non perdono il segnale.
|
Io l'avevo fatta così, prima...
Ma non ne ero per nulla soddisfatto, magari era anche colpa dei client, ma ora con la rete mesh tutta la rete viene vista come unica, mentre prima c'erano dei "buchi" o dei mancati agganci ad una certa cella.