E' l'esatto contrario. E' un mondo che si regge sul consumismo, quindi il bene duraturo è nemico giurato del consumismo. Queste dureranno come o meno delle attuali (vorrei proprio vedere in che condizioni è una batteria tra 20 anni), ma costano il triplo di quel che valgono.
Forse non è chiaro il senso del discorso.
Non ho detto che 27k sono tanti per un'auto in generale, ma son tanti per una e-up.
Ci sei mai salito? Io si, ci ho fatto un paio di viaggi, proprio su una e-up, comprata prima che bloccassero gli ordini. E' una simpatica citycar, ma finita lì. La qualità è quella di una panda, nè più nè meno, ma è decisamente più piccola. Per fare trento-bolzano e ritorno in autostrada in due persone (lo so, non è questo il target di questa auto), abbiamo dovuto fare metà viaggio di ritorno a 90-100km/h con clima spento, altrimenti non saremmo arrivati a destinazione.
Le novità costano, assolutamente, ma non è che perchè "le novità costano", allora qualunque cifra è giustificata. Che poi, parliamone, quale esattamente sarebbe la novità? Il motore elettrico? La batteria? La circuiteria di controllo? I display sbrilluccicosi e le lucine?
Dai, non è una macchina con motore a curvatura. La realtà è che di quei 27K, almeno la metà sono marketing, fumo negli occhi figlio della moda e della mentalità green-eco-chic.
Non è questione di fare i vecchi, ma semplicemente dare il giusto valore alle cose. Prova a toglierti da davanti agli occhi le varie fette di salame che ci hanno piazzato i vari reparti marketing, pubblicità e simili, accendi il cervello e guarda cosa effettivamente ti stanno offrendo: una citycar al prezzo di una segmento C.
P.S.
con 3000€ in più, porti a casa una golf 8, e non la versione ultrabase, giusto per rimanere "in casa".
Ah già, ma la UP è piena di elettronica
