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Originariamente inviato da RM10
Io invece sto aspettando uno studio autorevole che sostenga, dati alla mano, che eolico, fotovoltaico e accumulatori siano in grado di far fronte perfettamente alle esigenze dell'industria, dei trasporti, degli edifici ad uso non abitativo e delle abitazioni, che riescano a sopperire ai bruschi sbalzi di tensione garantendo sempre una tensione ottimale e sufficiente, che riescano a garantire produzione di energia costante, che sia possibile costruire tante nuove centrali idroelettriche perché hanno scoperto il modo di non renderle dipendenti dai limiti geografici del territorio.
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Ecco
QUA.
Non sono dati secretati, sarà la decima volta che li posto. Questo è il report di Terna di dicembre e puoi apprezzare l'andamento di tutto l'anno: le rinnovabili le trovi alla fine di pagina 8 e all'inizio di pagina 9 puoi vedere come la produzione netta è sostanzialmente la stessa, c'è meno di un 20% di variabilità tra il mese peggiore e quello migliore perché come vedi dai dati tra inverno ed estate soprattutto eolico e solare si compensano, prendi ad esempio gennaio e maggio nel primo grafico di pagina 9 (quando il solare triplica l'eolico scende a quasi 1/3 e vicenversa).
Questi dati confermano quello che si legge in qualsiasi pubblicazione autorevole: (si dovrebbero installare le rinnovabili al 120-130% della necessità effettiva) perché è conveniente economicamente e per l'ambiente ..e la variabilità o le giornate senza vento esistono solo nella testa di chi trolla senza informarsi..