Mi fanno davvero sorridere i commenti dei difensori dell'alfa romeo, a sentire certa gente sembra che il marchio fosse il fiore all'occhiello dell'industria automobilistica italiana in europa e nel mondo.
Per decenni alfa romeo é stato un susseguirsi di bidoni prodotti sotto la direzione fiat e tra le decine e decine di modelli partoriti in quel di Torino quelli appena decenti si contano sulle dita di una mano. Per anni sono state le auto prime in classifica per guasti, una vera miniera d'oro per i meccanici.
L'ultima alfa riuscita effettivamente é la giulia, che comunque in europa vende assai poco perché la gente preferisce prendersi una serie 3, una A4, una 508 o una classe C.
Purtroppo se hai venduto merda per decenni non puoi pretendere di competere con la fascia medio alta del mercato.
Questa tonale secondo me venderà meno della Stelvio perché purtroppo l'industria dell'auto é in netta crisi e le vendite andranno sempre peggio a causa del caro carburanti e della diffusione delle EV.
Le VERE alfa sono quelle prodotte fino agli anni 60 e 70, dopodiché sono state per lo piu' delle fiat con qualche peculiarità tecnica, ma sempre di fiat si tratta.
Il 90% dei difensori di alfa romeo che ho conosciuto negli ultimi 20 anni nel garage hanno una toyota corolla o una honda civic