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Originariamente inviato da andy45
Sarebbe veramente un mondo triste, non lo dico con cattiveria, il bello della vita è anche alzarsi una domenica mattina e decidere di andarsi a fare una bella gita, che poi con questa filosofia praticamente si uccide il turismo occasionale e tutto quello che ne consegue...è poco credibile un futuro di questo tipo.
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Sarò che sono un po' pessimista ma secondo me sempre più persone sono abituate a muoversi il meno possibile. Smartworking, internet, consegne a casa.... via via che la tecnologia va avanti la voglia di spostarsi fisicamente è sempre meno soprattutto nelle nuove generazioni. Non mi stupirei quindi se anche il turismo diventasse sempre più "virtuale" ad esempio se domani ci fosse una tecnologia VR tale da non percepire la differenza tra essere fisicamente in un posto o viverlo da casa affronteresti comunque il viaggio per andarci fisicamente? Intendimi non lo sto chiedendo a te singolarmente ma è una domanda retorica per far capire come un giorno ci potremmo ritrovare a non uscire praticamente mai di casa o quasi ma a poter essere ovunque nel mondo.
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Ci sono tante auto perché non esistono altre alternative, in molte città ci sono luoghi che sono raggiungibili esclusivamente con l'automobile, se per fare 4 km con i mezzi impiego 1 ora, e lo stesso tragitto lo faccio in auto in 10 minuti scusami ma la scelta si fa da sola...
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Ok ma la domanda che ti faccio allora è: eliminando le auto il mezzo pubblico ci metterebbe lo stesso 1 ora? O decuplicando i biglietti perché tutti devono usare il mezzo pubblico ed eliminando il traffico non diventerebbe il mezzo pubblico a metterci meno di 10 minuti senza nemmeno l'incognita parcheggio?
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Prima di pensare a scenari fantascientifici dove viene vietato l'uso dell'auto in città o peggio obbligare all'acquisto di ridicole microcar che non sono adatte a una famiglia, si deve pensare a dare alternative all'automobile, ma alternative credibili, non mezzi che dovrebbero passare da orario ogni 10 minuti e che invece se ti dice bene passano ogni 30/35 minuti senza nessun motivo valido.
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Il problema delle alternative è che quasi sempre per poterle creare devi bloccare ciò che le rende impossibili. Ad esempio a Roma uno dei problemi principali è il traffico quindi è ovvio che un bus di superficie ha percorrenze lunghissime essendo imbottigliato però non risolvi il problema se non elimini il traffico anzi se aumenti i bus peggiori la situazione quindi non puoi offrire una soluzione senza che elimini il problema che impedisce la soluzione.
È un po' un paradosso mi rendo conto ma spero di aver reso l'idea.
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Nei centri storici circolano solo quelli autorizzati, quindi già oggi è così, che ci passino una o due auto elettriche ogni tanto nel computo generale non cambia nulla, quando si saranno diffuse chiuderanno le ztl anche per loro, così come gli rimetteranno i parcheggi a pagamento...l'auto elettrica è una imposizione per la transizione ecologica, punto, non va oltre, e viene sfruttata dai produttori (con poca convinzione per via degli alti costi) per rilanciare il morente mercato dell'auto (morente ormai da molti anni), che ormai senza incentivi ha vendite ridicole.
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Nei centri storici hanno autorizzato cani e porci senza contare che in tante città hanno limitato le ZTL ad aree troppo piccole e quindi non cambia granché.
Io ti parlo di gestire la città nella sua interezza e non il ristrettissimo super centro perché la gestione attuale delle ZTL è ridicola. Non limita quasi niente ed è ristretta ad un'area talmente piccola che non ha veramente nessuna utilità.