Al contrario, i giocatori hanno capito benissimo le ca$$ate che stanno propinando con questa campagna trasversale su NFT e monetizzazione nell'industria del gaming, ed è una cosa pessima e pericolosa.
L'ha riassunto perfettamente uno degli esponenti di punta della mia alleanza di Eve Online durante la puntata di "The Meta Show" (ogni riferimento alle fantasie di Zuckerberg è puramente casuale, si tratta di una trasmissione su Twich che esiste da anni ed è un appuntamento fisso del sabato sera della community di Eve Online) di sabato scorso.
Le implicazioni della monetizzazione degli asset in game tramite NFT e simili possono sembrare poca cosa, in realtà sono devastanti dal pdv umano e sociale.
Anzitutto quando si gioca lo si fa per divertirsi, per rilassarsi, per staccare dal resto della giornata e svagarsi.
Già la prospettiva di trasformare un gioco in un lavoro è una cosa aberrante, perchè è a questo che porterebbe questa "rivoluzione", chi gioca a Eve ha già visto qualcosa di simile, visto che è l'unico MMO che permette di pagare la sottoscrizione al gioco con moneta "in game" e non solo tramite carta di credito, e questo porta i giocatori a farmare come pazzi per pagarsi la subscription, e conseguente abbandonare il gioco perchè si sono letteralmente bruciati il cervello farmando h24.
In secondo luogo trasformerebbe il gioco in qualcosa di più simile al gioco d'azzardo che non a un puro divertimento, facendo scattare tutta una serie di meccanismi mentali perversi e a lungo termine (ma nemmeno troppo) deleteri.
In pratica ognuno giocherebbe con la consapevolezza che sta maneggiando asset che valgono soldi veri, e quindi potenzialmente potrebbe mandare sul lastrico se stesso o qualcun altro.
In Eve esiste già una corrispondenza (indiretta) tra solti in real e soldi in game, ma è monodirezionale (real -> game), ovvero acquistando con carta di credito certi oggetti puoi rivenderli in game e ottenere soldi in game.
Qualcuno lo chiamerà "pay per win" (in realtà non è così perchè per "vincere" ad Eve ci vuole ben altro che asset scintillanti) e dal mio pdv già questo è grave (per la salute del gioco però, non del giocatore).
Quello che si sta proponendo è una relazione inversa, ovvero asset in game che hanno un valore in real, e ciò significa che se io distruggo la tua nave che vale migliaia di dollari (e ci sono, alle quotazioni attuali un titan fittato a Eve vale circa 2000 €, la scorsa settimana c'è stata la distruzione di una stazione piena di roba per un controvalore approssimativo tra i 70.000 e 100.000 €) significa che ti ho bruciato soldi veri, asset che magati tu avevi in programma di monetizzare per pagare le rate del mutuo, o della macchina, o una vacanza studio ai tuoi figli.
Capite che questo implica considerazioni ben più ampie è gravi, sensi di colpa, drammi personali e famigliari.
E il tutto per cosa? Perchè tra gli investitori gira questa supercazzola degli NFT?
Ma per cortesia...