A prescindere da quale azienda e facendo un ragionamento generico, imho ragionando alle nostre longitudini il problema non e' da tempo necessariamente solo la questione degli stipendi la priorità quanto l' ambiente lavorativo e le capacità di inserimento, formazione e verrebbe da dire armonizzazione delle "risorse" umane in azienda. Basti vedere le offerte di lavoro quotidiane sui motori di ricerca e ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere e il discorso spesso viene depotenziato con quel "reinventarsi" oggi necessario e cose simili, mentre sembra palese che si voglia spesso il massimo al minimo, la formazione e' un miraggio, la competizione e' talvolta incentivata piu' che l' armonia (anche all' interno degli stessi gruppi di lavoro grazie alle nuove leve di 'capi/e' cui non pare interessare molto l' unione del gruppo ma quasi piu' utile dividere invece che unire). Poi appunto la formazione..imho, molte aziende si potrebbero tranquillamente permettere corsi anche base ma progressivi che servano davvero alle mansioni ma nemmeno quelli in e-learning tra un po' si propongono. Comodo volere la persona al primo giorno di nuovo lavoro, già ingranaggio fondamentale dell' azienda assunta ad uno stipendio piu' basso dell' ultima posizione in organigramma e con un curriculum che giusto un astronauta.
Ultima modifica di 386DX40 : 21-12-2021 alle 14:57.
|