Tutto sta nel vedere quanto bisogna sovradimensionare le strutture per sopportare le diverse sollecitazioni che si hanno rispetto ad un lanciatore tradizionale. Sicuramente ci sono meno vibrazioni rispetto agli stadi iniziali di un booster a propellente solido e forse anche di un booster a propellente liquido. Però la sollecitazione statica è diversa perché potrebbe essere su due assi: laterale fintanto che si è nella centrifuga, verticale dopo il rilascio. Senza contare la transizione tra le due. Se sopportare questo campo di sollecitazioni erode carico pagante più che con un lanciatore tradizionale, si vedrà. Di un certo però la soluzione è più ecologica, sia come inquinamento chimico che acustico. 200 kg di carico utile sono buoni anche per molti cubesat, la cui robustezza è intrinsecamente superiore a strutture più grandi. Insomma, può avere una sua nicchia di mercato.
Ultima modifica di albatros_la : 13-11-2021 alle 09:26.
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