Durata e sostituzione degli ultrabook
Attualmente sto usando un HP Envy 13 del 2015 e sporadicamente la macchina non rileva le reti Wi-Fi, si disconnette o anche se collegata mostri la scritta "Internet non disponibile"; e anche se tendo a non dare molto peso a questi episodi, che di norma si risolvono da soli dopo qualche minuto senza troppi disagi, sto cominciando a farmi delle domande sull'usura dei computer.
Il mio oltre a fare questi scherzetti ha la batteria al 35% e lo sto usando come un fisso, ma per il resto non ho mai avuto alcun problema e mi sembra come nuovo (oltretutto è acceso per molto tempo, tutti i giorni).
Cercando info sulla durata dei portatili, ho letto in alcuni siti che consigliano di cambiarli dopo 3-5 anni perché vecchi, dando per scontato che abbiano problemi più o meno gravi o comunque siano obsoleti e inadeguati al presente.
La mia esperienza è diversa. Trovo il PC fluido e attuale, almeno per l'uso che ne faccio: ovvero browser, video, download, e-mail, forum, programmi di messaggistica... Ho anche un vecchio computer del 2007 sempre della HP e pagato all'epoca sugli 800€ che benché molto lento e senza batteria, riesce comunque a venire utilizzato per navigare, riprodurre filmati con VLC e quant'altro.
Vorrei sapere da chi se ne intende se è "normale", anche in considerazione del fatto che la fascia sia piuttosto alta, o se abbia solamente avuto fortuna (non posso nemmeno dire di averli usati poco, ci sono stato incollato per anni e anni).
In passato ho anche avuto dei MacBook e l'esperienza è stata simile.
Dovrei cominciare a preoccuparmi del fatto che il computer sia vecchio e che potrebbe rompersi all'improvviso, valutando se cambiarlo?
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