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Tempo fa mi pare su un giornale online di telefonia ricordare un test tra il mitico (a suo tempo e con i suoi limiti) Nokia 808 e un telefono di fascia altissima moderno sul modulo fotografico.
Alla fine dei conti il vecchio e davvero a suo tempo incredibile Nokia con quel sensore di vecchia generazione, enorme per uno smartphone di quel tempo, pareva uscirne tutto sommato molto bene dal confronto e sebbene le tecnologie in gioco non fossero paragonabili, i risultati di quello che apparentemente doveva (e in alcuni casi anche era) essere migliore, erano per lo piu' percebili come "accentuazione" (ma non necessariamente aumento almeno imho) di dettagli, saturazione e indubbiamente una migliore resa in notturna sebbene con risultati a livello di analisi su una porzione al 100% che parevano un dipinto ad olio mentre nel vecchio 808 pur con scatti scuri mantenevano almeno l' aspetto realistico della scena. Una decade di tecnologie e discutibili "traguardi" per rendersi conto di quello che gia' era ovvio allora.
Si puo' pensare che le migliorie di questi dispositivi non debbano confrontarsi con altri dedicati ma imho quel confronto alla fine viene automatico se praticamente i moduli camera stanno diventando quasi una delle ultime cose per cui e' facile il messaggio consumer. Dubito che a tanti potrebbe interessare la tecnologia del SoC installato rispetto ad altri, del pannello OLED o del tipo di "vetro" protettivo, o della ram, o della batteria, di quanti updates vedrà, di quale kernel avrà, etc..
Alla fine e' ovvio che la logica del "meglio che niente gli scatti verranno accettabili" prevale ma sempre perche' alla fine sullo schermo 4K OLED o quel che sono quelli moderni da 6,5" persino uno scatto da 1MP se ipoteticamente ridimensionato con interpolazione a 50MP apparirebbe accettabile grazie allo schermo piu' che allo scatto imho, senza escludere l'avanzamento tecnologico che c'e' stato, ma c'e' stato anche sulle compatte da 150 euro, anche sulle SuperZoom, anche sulle Reflex, etc..