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Originariamente inviato da biometallo
Non sbagli ma a dirla tutta anche gli x86 Intel è dai tempi del penium pro che non sono più CISC puri ma usano un architettura ibrida (e viceversa gli attuali ARM mi risulta non siano più RISC al 100%)
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Esatto, ormai l' ISA non rispecchia che in minima parte la struttura della CPU sottostante.
Peraltro ormai anche ARM non è più RISC da un bel po', le CPU oggi come oggi sono un ibrido CISC/RISC che fondono assieme i vantaggi delle due filosofie e ci aggiungono anche molte altre tecniche sviluppate in seguito.
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Originariamente inviato da biometallo
Sempre da ignorante mi viene il dubbio che uno dei vantaggi attuali dei processori RiscV sia proprio quello di non dover mantenere la compatibilità con roba "ereditata".
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Si e no, ci sono pure degli svantaggi, ad esempio il fatto che l' ISA RISC V sia stata spesso modificata perché ci si è resi conto che bisognava aggiungere o modificare istruzioni per aumentare l'efficienza, mentre x86 ormai è rodata e testata.
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Originariamente inviato da biometallo
Sul fatto poi che x86 sia vecchia come architettua sempre da ignorante mi limito a ricordare che nel corso del tempo si sono aggiunte via via set di istruzioni come le AVX 512
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Pure ARM ha aggiunto istruzioni analoghe e pure Risc V
A proposito, ricordo che ARM ha solo qualche anno meno di x86, infatti nasce nel 1983 e la prima CPU è del 1985, non è certo un' ISA nuova
L'interesse attuale per Risc V nasce indubbiamente dagli sviluppi nVidia/ARM, se la fusione dovesse andare in porto c' è il rischio concreto di dover abbandonare ARM per diverse aziende, quindi bisogna preparare un piano B