Quote:
Originariamente inviato da Piedone1113
ti stai arrampicando sugli specchi.
l'ossido riduzione avviene come ti ho detto ( quindi niente produzione co2)
Se l'intero processo è fossil free il carbonio della lega arriva da fonti rinnovabili e teoricamente l'intero processo è a emissione co2 negativo:
le rinnovabili ( che possono essere anche piantagioni di pioppo, acero, faggio o quello che ti pare) assorbono co2 dall'atmosfera, vengono tagliate e reimpiantate ed una parte del carbonio assorbita dalle piante va in lega d'acciaio.
Se poi vuoi a tutti i costi confutare l'equazione del processo con formule di stato esponile.
Che sia costoso economicamente nessuno lo mette in dubbio, ma voler negare che l'apporto di co2 in atmosfera sia minore del processo classico con le sole insinuazioni senza una pur minima teoria è puro e semplice disfattismo gratuito che non merita ulteriori repliche
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A me invece sembra che vuoi svicolare la domanda.
Prima di tutto non ho mai parlato di costi, per cui non capisco cosa centri quella parte del tuo post. Poi continui a parlare di riduzione del ferro ma della fabbricazione del carburo eviti di parlare. Per cui ti posto di nuovo la domanda in modo che non debba cercarla: Il carbonio per la produzione di acciaio da dove arriva?