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Originariamente inviato da winoni71
Il metodo meno falsificabile in assoluto dei voti è fare una croce su un pezzo di carta, dove i voti vengono controllati uno per uno, almeno due volte, da più persone presenti.
Pensate all'organizzazione massiccia necessaria, distribuita su tutto il territorio, per cambiare anche solo poche migliaia di voti, in presenza dei vari ufficiali, volontari e rappresentanti di partito.
Al contrario dei voti "elettronici" che sarebbero decisamente più vulnerabili e con meno sforzi (una singola persona, nel posto giusto, potrebbe cambiare quanti voti vorrebbe), e non venite a dirmi che ci sono sistemi sicuri al 100%, che ne vengono fuori di ogni colore di continuo di vulnerabilità varie.
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Perdonami, ma in che modo il voto elettronico sarebbe più vulnerabile? Anzi, io direi che è molto più fallace il sistema attuale a dir poco vetusto, dove basta qualche funzionario del seggio compiacente per cambiare/annullare migliaia di voti, come già successo. Una volta registrato un voto su database fatto con tutti i crismi, col cavolo che lo cambi dopo.
Poi ovvio, come un qualunque sistema informatico non è sicuro al 100% e non lo sarà mai. Ma se si ragiona così tanto vale tornare all'età della pietra.