L'autocertificazione è stato l'esempio lampante di come e perché in Italia abbiamo una burocrazia bizantina: troppe persone da mantenere e troppo ignoranti per fare il proprio lavoro.
Non si può nel giro di 15 giorni partorire 3 versioni dello stesso modulo perché ogni volta c'è un errore/mancanza.
C'è uno che decide che da oggi bisogna fare così (le motivazioni sono spesso insensate e senza logica, ma è lui a decidere) e poi sotto c'è un manipolo di gente che è pagata per scaldare le sedie e deve intervenir giusto solo in questi momenti: non sa come si fa una form da compilare, quali informazioni servono, quali opzioni mettere, quali campi aggiungere...
Scrive giù la prima roba che gli viene in mente, la pubblica e aspetta che qualcuno gli dica se va bene o va male.
Ovviamente se va male
NON E' COLPA DI NESSUNO, nessuno si interroga sul perché si possa dover scrivere 3 volte in una settimana il form, nessuno si domanda su quali siano le competenze di chi li scrive e chi li valida, nessuno si è sentito in diritto di punire questi parassiti dello Stato.
Che alla fine del mese prenderanno lo stipendio lo stesso, tanto il posto è assicurato a vita!
Il problema dell'Italia è questo: gente incompetente che ricopre ruoli (a vita) che non si merita solo perché è amico di qualcuno e [b]NESSUNO E' RESPONSABILE DI NULLA[b].
Quelli che timbrano e poi fuggono al bar o in piscina o in spiaggia.. ma non c'è un incaricato che deve controllare? Se sì lo si prende e gli si fa pagare tutti i costi di coloro che non ha controllato. Se no, ci si chiede a che servono tutti quei ruoli di management nella PA se poi non controllano e non hanno responsabilità di nulla.
I finti malati/invalidi? Ma il medico che certifica perché non viene radiato dall'albo dei medici e mandato a raccogliere le patate nei campi?
Perché non c'è una legge che dice che se freghi lo Stato non hai più diritto a nessun aiuto da parte di questo (né lavoro pubblico, né contributi, né detrazioni, né esenzioni e soprattutto no pensione!)? E fare il dipendente pubblico che non fa il suo lavoro fa parte di questo reato?
Che viene esteso al sindacalista di turno che si affretta a fare il difensore con i soldi degli altri e a danno degli altri nel caso poi la colpevolezza sia confermata?
L'unico modo per uscirne è responsabilizzare il personale, che significa che se sbaglia paga. Paga per quello che fa lui direttamente e quello che fanno coloro che sono i suoi sottoposti. Perché deve lavorare (cosa non scontata) e se ricopre un ruolo di grado più alto deve ANCHE controllare, altrimenti lo stipendio più alto lo sta rubando. A me che pago le tasse di sicuro.
E poi con il tempo (che sennò i sindacalisti che invece di lavorare per davvero va in giro a parlare di come lavorano gli altri vivendo alle spalle anche loro di altri) bisogna che diminuiscano.
Non ci sono altri modi per sperare di venire fuori da questa cosa, non in modo civile per lo meno.
Mi chiedo perché vengano assunti bidelli come se non ci fosse un domani (che ora non fanno più neanche le pulizie, che non sono mica degli sguatteri dall'alto del loro titolo di studio, che lo faccia l'immigrata filippina la pulizia dei pavimenti, io sono un operatore scolastico!!!) e non ci siano invece assunzione di giudici e PM per smaltire le pratiche (anche lì tutte da rivedere per semplificarle al massimo... o forse la categoria degli avvocati vuole processi lunghi per aumentare i costi e diminuire le sentenze?).
Ma poi si vada a frignare in pubblico che per diminuire i processi bisogna praticamente cancellare le pendenze in atto (con il ben servito alla sicurezza della pena e della giustizia in genere per chi magari ha sofferto o è morto pur di non infrangere le leggi e chi avendolo fatto si trova impunito e con i vantaggi di quello che ha commesso).
Ma siamo impazziti???
E si assumono 4 poliziotti in più perché devono guardare quelli che ai tavoli degli aeroporti stanno a compilare dei moduli inutili o devono far compilare l'autocertificazione a uno che è uscito di casa senza o suo malgrado con i foglio "vecchio" sbagliato.
Poi se li chiami perché ci sono gli spacciatori per strada ti dicono che è inutile arrestarli che tolto uno ne arrivano altri 10.
Questa è l'Italia che si appresta a spendere 200 miliardi di soldi EUROPEI. Vorrei sottolineare che non sono nostri. Sono dell'Europa che ce li ha in gran parte prestati per aumentare la nostra efficienza e quindi aumentare il PIL.
Dovremo restituirli prima o poi.
Qui me lo segno.. vedremo quali accuse ci inventeremo verso l'Europa quando sarà il momento e busseranno alla porta.
La destra è già lì con l'acquolina in bocca pronta a fomentare la protesta.
Intanto da tutte le parti guai a toccare i dipendenti pubblici o tentare di renderli più efficienti.
Sia mai che perdano voti.
