Visto che ieri sera hanno “sbloccato” tutto l’ambaradan di spatial audio/Dolby atmos/lossless, ho voluto fare una rapida prova.
Setup:
Pioneer Rayz Pro
AirPods Pro
Brano test lossless: “Metropolis Pt. 1” dei Dream Theater.
Brano test Dolby: “Sweet Child o’ mine” dei Guns ‘n Roses.
Ho ascoltato Metropolis con le AirPods prima nel solito formato AAC, poi l’ho riascoltato con le Rayz -> meglio le Rayz.
Poi ho riscaricato il brano in lossless e riascoltato con le Rayz. Non sono riuscito a percepire differenze significative. Forse un po’ più dettaglio nei toni alti, ma potrebbe essere solo un’impressione. Dubito che passando da una versione all’altra “sotto il naso” saprei distinguerle. Sicuramente servono cuffie più serie e/o orecchie più fini delle mie.
Ho ascoltato Sweet con le AirPods e… boh? È pure un brano presente nella nuova playlist “rock” per presentare lo spatial audio, ma io onestamente non ho notato nulla di particolare.
Conclusioni super provvisorie: il formato lossless è per sboroni. Un brano occupa il triplo di un normale AAC, e io che ho oltre 24k brani nella libreria di Apple Music dovrei avere un iPhone da 2Tb per portarmi appresso la libreria!
E cmq non noterei la differenza, quindi resto tranquillamente con l’AAC.
Per dolby/spatial… boh, si vedrà quando ci saranno più tracce disponibili (non mi “abbasso” ad ascoltare le varie Lady Gaga e simili!
) ma fatico a percepirne l’utilità (diverso invece il discorso lato video, ovviamente).
My 2 cents.
[EDIT]
Aggiungo che anche per ascoltare il brano in Dolby va riscaricato.