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Old 05-06-2021, 21:52   #12
canislupus
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Originariamente inviato da MaxP4 Guarda i messaggi
Io la vedo così... la società che paga gli stipendi ha l'esigenza di ripristinare gradualmente il lavoro in sede e i dipendenti, che percepiscono tale stipendio, devono seguire le linee guida dell'azienda.
...altrimenti possono tranquillamente cercare delle alternative più consone alle loro necessità.

È che tutta questa "pandemia" secondo me ha corrotto qualche cervello!
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Originariamente inviato da acerbo Guarda i messaggi
Mi sembra ragionevole chiedere di tornare in ufficio, lo smartworking di fatto non é stata una scelta, ma una necessità.
Tra l'altro si chiede ai dipendenti di andare a lavoro 3 volte a settimana, mia moglie ci é dovuta andare sempre tranne le prime 3 settimane ad inizio lockdown.
Molta gente pensa che un vantaggio ottenuto in certe situazioni debba diventare un diritto acquisito, se non gli sta bene possono sempre licenziarsi e trovare un'azienda che gli offre un impiego in remoto al 100% del tempo e glielo mette nero su bianco nel contratto di assunzione.
Premesso che lavoro in smartworking da quando è iniziata la pandemia.
Onestamente credo che il giusto equilibrio siano 2 o 3 giorni in ufficio e gli altri da casa.
Questo perchè alcune attività sono abbastanza complesse da gestire in armonia e collaborazione senza stare a diretto contatto con i colleghi.
Però... è indubbio che bisognerebbe uscire da logiche medievali in cui il CAPO deve controllare il lavoro imponendo la sua presenza scenica in ufficio.
Si fissano degli obiettivi, si stabiliscono delle modalità di verifica e si fanno dei checkpoint per controllare a che punto si è e quanto si è deviati rispetto al percorso standard.
Invece no... è meglio fingere che a lavoro si produca di più...
Poi c'è il discorso straordinari e disponibilità...
Un conto è se viene chiesto quando si è casa di prolungarsi... ben diverso quando invece si è in ufficio... a quel punto potrebbe essere impossibile conciliare le tempistiche lavorative con quelle familiari.
Poi c'è l'aspetto stress, il rischio di incidenti nel tragitto, la possibilità che qualcuno si ammali maggiormente (sarà un caso, ma in questo anno e mezzo io non ho visto UNA PERSONA prendersi qualche giorno).
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Se non ti rispondo... sei nella mia IgnoreList...
Non sei una brutta persona, non mi interessa il tuo pensiero...
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