Questa idea diffusa che per avere una casa più o meno smart si debba rinunciare alla privacy mi mette sempre più tristezza.
Uso un hub personale (home assistant) da ormai quasi due anni e ho luci "smart" (i dispositivi forse più diffusi nelle case e per me meno smart di tutto il resto), prese, attuatori per tapparelle elettriche, valvola del gas, attuatori a infrarossi, telecamere, sensori porte e finestre, tutto rigorosamente sconnesso dal Cloud che funziona solo in locale. Ho Google mini che può essere usato anche a microfono spento solo per annunciare eventi comandati dalle automazioni varie che ho impostato. Una a caso, mi avverte se, uscendo di casa ci sono finestre aperte in giro per casa. Altre che mi avvertono se ci sono bollette in scadenza il giorno successivo. Con un po'di tempo si riesce anche a risparmiare qualcosa su corrente elettrica o riscaldamento. Sono cose indispensabili? Assolutamente no. Non sono indispensabili la stragrande maggioranza delle cose che compriamo, del resto. Una casa decentemente smart può essere utile? Sicuramente sì. Purtroppo, almeno per il momento, per avere qualcosa di veramente smart (leggi: utile) e sconnesso dal Cloud (oltre alla sicurezza ne beneficia anche l'affidabilità) si deve passare parecchio tempo a smanettare e "programmare", ma il ritorno, almeno per il sottoscritto, è nettamente oltre le aspettative.
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