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Originariamente inviato da twistdh
M1 è così potente proprio grazie (tra le altre cose) anche al fatto che la ram non è aggiornabile dall'utente...mi sembra ovvio.
nelle versioni più potenti si potrà arrivare a 32/64GB e più...certo bisognerà decidere subito il taglio corretto per il proprio utilizzo e di sicuro non saranno upgrade regalati...ma se si vogliono certe performances bisognerà pur scendere ad altri compromessi (la moglie ubriaca e la botte piena ancora nessuno è riuscito ad averli...).
in ogni caso i 16GB ovviamente sono meglio, però per usi basici 8 bastano ed avanzano visto il tipo di ram (sugli intel avrei comunque consigliato i 16gb potendo)...tutto ciò che c'è da guardare è la pressione della ram (il grafichino), il resto è superfluo: bassa pressione vuol dire che si va alla grande; media pressione (grafico arancione o quasi) vuol dire che avere più ram sarebbe meglio; alta pressione (grafico rosso o molto arancione) vuol dire che ci sono rallentamenti e serve più ram per evitare colli di bottiglia evidenti.
poi di quanta sia effettivamente occupata importa poco, anche perché OSX fa una sua gestione abbastanza elaborata che rende poco pratico capire tutto per bene
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Ma anche no... la potenza di M1 è dovuta all'architettura dei suoi core ( soprattutto dei firestorm ) che beneficiano di una cache molto capiente ed efficiente e dalla stretta cooperazione dei moduli di " contorno " ISP, Neural Engine ( soprattutto questo elemento altamente specializzato nel calcolo con istruzioni vettoriali che rimpiazzano le AVX di Intel molto dispendiose in termini di consumi di transistor nei core CPU ).
In più c'è l'elemento " fabric " ovvero tutta l'elettronica di controllo e collegamento che unisce e fa dialogare le componenti del SoC.
La ram, gestita come unificata e non segmentata, può benissimo essere montata su socket in prossimità del SoC, visto che comunque le frequenze ricadono nello standard DDR4 e non ci sarebbero problemi di latenze.
Ovviamente una coppia di socket per moduli SoDIMM occupa più spazio richiedendo uno sforzo per ingegnerizzare una macchina che li accolga, ma nel caso di iMac stiamo parlando di un desktop e non di un ultraportatile... se ne deve stare buono per qualche anno su una scrivania a fare il suo lavoro.