Certo ora se non fanno il seguito del gioco è colpa di quelli che l'hanno comprato a sconto.
Certo, tutti sono pronti a spendere 70 euro, come minimo, al d1 per prodotti che sono sempre più simili a beta che a prodotti finiti, come no.
Diciamo che in realtà il dito andrebbe puntato contro SONY la quale negli ultimi periodi sta attuando una politica abbastanza assurda per la quale non viene dato più sufficiente supporto economico a progetti che fino a pochi anni fa avrebbe finanziato senza se e senza ma.
La corrente occidentale di Sony sta prendendo il sopravvento, come si spiegherebbe altrimenti il disfacimento di japan studios, il bocciare il progetto di hideo Kojima, il bocciare un sequel di days gone.
Se l'andazzo è questo, spariranno anche i titoli di nicchia stile jappo che sony finora ha sempre finanziato, tanti titoli distribuiti da Nis america, alcuni dei quali sono piccole gemme ( altre schifezze immonde però ) che si son trovati anche se di nicchia, non verranno più prodotti, su playstation, titoli come alcune visual novel o gli utawarerumono, o metal max xeno, o zenki zero, o steins gate, blue reflections, nights of azure, root letter, o similare non verranno più prodotti d'ora in avanti.
E non sarebbe un bene.