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La situazione è abbastanza indicativa della scommessa fatta da AMD sul PP a 7nm di TSMC.
Adottato ancora prima che fosse pronto per la produzione di massa per la realizzazione del chip della Vega VII (con risultati tutt'altro che positivi) il PP è migliorato al punto che oggi è quanto di meglio ci sia.
Peccato che la produzione (o la resa? Non lo sapremo mai) non è elevata e che la quantità di chip che ne fanno uso non riesce a sfornare solo una frazione della richiesta.
Sarebbe come voler investire nella produzione di processori con un PP al grafene perché vanno 2 volte più veloci ma poi ne riesci a farne 1 al giorno.
Se trovi quello che te li paga 10000 volte il loro costo magari riesci anche a pagare i tuoi 5000 dipendenti alla fine del mese, altrimenti rimani fermo al palo mentre chi usa il pongo e va qualcosa di meno ne vende migliaia al giorno.
Perché mettiamocelo in testa, quello che permette a AMD oggi di battere la concorrenza è il processo produttivo che su cui ha scommesso tutto (Zen non è tanto più veloce di Skylake che è roba vecchia di 6 anni!), ma si sa che i prossimi non saranno così esclusivi e il vantaggio sembra avere il fiato corto.
Se poi pur essendo in vantaggio tecnologico non sforni a sufficienza per i motivi detti prima, allora ti sei giocato una bella fetta di potenziale guadagno che non tornerà più indietro.
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