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Old 04-03-2021, 08:46   #196
cronos1990
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Originariamente inviato da fraussantin Guarda i messaggi
Se butti in terra una bottiglia di plastica , un vasetto di alluminio o una di vetro non cambia niente . Restano tutte lì per centinaia di anni . Il punto è che non vanno gettate. Ma è stata fatta una demonizzazione della plastica senza logica.
Clienti che mi entravano in negozio dicendomi , no non mi dia il sacchetto non voglio uccidere le balene ... ( Giuro ) , e se gli dici : "scusi ma lei li butta abitualmente in mare? " Ti guardano come un "negazionista"

Anzi forse alcuni tipi di plastica con caldo tendono a sbriciolarsi prima di altri materiali. ( Altri no. )
Gli unici a scomparire sono quelli in carta o alcune bioplastiche ( alcune e non sono usabili per tutto anzi per quasi niente) .

Poi mi chiedo perchè a nessuno oggi non interessino più gli alberi. E l'acqua , o l'energia elettrica necessaria per asciugare la cellulosa . Sono passate in secondo piano




In realtà parlo sapendo visto che commerciare plastica è parte del mio lavoro .

Tu fai casino con la plastix tax e il contributo conai . Sono 2 cose diverse. ( Tra l'altro non so se è già entrata in vigore io non me la trovo in fattura ancora. EDIT ENTRA IL 1 LUGLIO 21) E il conai è su tutti gli imballaggi anche se di peso minore rispetto a plastica e bioplastica. , ed è in aumento su tutto. Paradossalmente anche su carta e alluminio che vengono "comprati" dai produttori .

E tra l'altro l'Europa è proprio l'origine dei mali , soprattutto Francia e Svezia. Han fatto investire aziende per la produzione di cpla e ora lo vogliono bandire perchè non si strugge in favore di biocarta ( degli alberi non frega più a nessuno ? ) Che per essere prodotta ha bisogno di tanta energia elettrica , e ci rende non competitivi nei confronti della Cina che è il più grosso esportatore.
Io ho lottato il possibile per non trattare materiale cinese , ma sui prodotti in biocarta non si può fare diversamente.
Ma il punto è un altro è quello di inizio discorso .
Paghiamo di più di tasse rispetto a quel grafico che però credo e spero che già includa Plastic tax sugar tax , petrol tax e affini perchè sono tasse , Appunto i contributi e altri balzelli non sono tasse ma incidono pesantemente sui costi dei prodotti

Riguardo il riciclo so a grosse linee come funziona perchè tratto anche materiali riciclati. ( Anche se posso evito per il mio settore non vanno bene)
E fidati che il più grosso scoglio nel riciclarli è la sporcizia e la differenza di materiali che non possono essere mischiati.

PS e bada bene io parlavo sul discorso di tasse viste dal punto di vista di cittadino non di commerciante .
Come commerciante la plastica o venderla 3 euro o 4 non mi cambia niente. Tanto i consumi non sono ridotti anzi sono aumentati con lock down e gli asporti forzati tant'è che non si trova roba .
Tu la commerci... io la produco

Per cui conosco a livello tecnico quali sono le problematiche, i costi, le lavorazioni e le difficoltà in tal senso. Così come lavoriamo da anni con il bio e ne conosco diverse dinamiche e implicazioni, nonchè i costi e tutto quello che comporta.
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