"In Francia la corte ha dato ragione "
E certo, guarda caso da dove viene Nanco.
Purtroppo non funziona così. I diritti intellettuali non li "compri da Gamesplanet".
Che infatti non li possedeva perché sviluppare una copia customizzata di un prodotto non significa cedere i diritti intellettuali (a meno che Gamesplanet non fosse diventata proprietaria dei sorgenti del gioco, ma a quel punto la decriptazione non sarebbe servita e lo sviluppo della versione alternativa non avrebbe seguito quell'iter da pirataggio vero e proprio).
Al massimo Namco poteva prendere la copia del gioco fatta per Gamesplanet esattamente come è stata fatta e ri-commercializzarla come voleva, ma non di certo decriptarla con una chiave che non avrebbe dovuto avere, smontarla, riadattarla e togliere il logo ai legittimi proprietari intellettuali.
E' pirateria fatta al alto livello. Inutile girarci intorno.
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