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Originariamente inviato da 386DX40
Che poi imho non e' poi molto diverso dalla gratificazione del consenso che avveniva o avviene nelle normali interazioni reali nella socializzazione. C'e' chi vive per sentirsi dire di avere ragione anche quando magari non la si ha.
La cosa che fa piu' riflettere semmai e' che meccanismi simili di semplificazione di un concetto per cui o una cosa "piace" o "non piace" escludono a priori miliardi di sfumature nel mezzo ed e' imho segno di un epoca quella del dividere le cose in gruppi cosi' da sentirsi o da una parte o dall'altra. Quindi prendere una posizione anche quando non sarebbe necessario.
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perdita di senno e di coerenza logica
piu' sottilinei che ci sono sfumature e che ogni cosa debba essere presa col beneficio del dubbio, riflettuta, analizzata nella storia e nel contesto attuale, interpretata e integrata se necessario... e piu' sembri un briaco complottista
o ti piace o non ti piace... c'č poco da perdere tempo
le cose al giorno d'oggi o le fai in fretta, anche senza senso logico, oppure non ti caga nessuno
semplice, efficace: o ti piace o te ne vai affan