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Originariamente inviato da Gigibian
Non sto dicendo che i codici "closed" siano meglio, ma dire che "bitwarden e non serve guardare oltre" è una cavolata bella e buona, perchè ha e potenzialmente puo' avere delle magagne come gli altri.
La soluzione migliore rimane sempre l'hosting privato.
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Sono perfettamente d'accordo che la suscettibilità agli attacchi, più che dal "closed" vs "open", dipende da quanto è diffuso un prodotto. Perciò non condivido l'affermazione che open sia meno sicuro di closed a prescindere (e comunque anche a parità di diffusione, personalmente reputerei un prodotto open più sicuro di uno closed, ma qua andiamo off topic e siamo nell'ambito delle opinioni personali).
Bitwarden dà la possibilità di sincronizzare i dati su hosting privato invece che sui loro server, quindi è una soluzione valida sia per l'utente che vuole la pappa pronta, sia per lo smanettone diffidente che preferisce sapere dove vengono memorizzati i dati (sebbene siano comunque crittografati).
Keepass probabilmente è altrettanto valido ma offre soltanto la soluzione per smanettoni.