la risposta è: dipende
- i meccanici sono sensibili ai colpi/urti/cadute, in particolar modo quando in fase di lettura-scrittura, quindi con le testine in volo a pochissima distanza dai piatti. Ma anche da spenti e scollegati è meglio evitare che prendano urti ecc
- gli ssd non si sa per quanto mantengono la coerenza dei dati, i produttori si guardano bene dal dare orizzonti temporali, e questo a prescindere che vengano o non vengano alimentati (sicuramente non meno di due anni ad ogni modo), prima di dover necessariamente fare un refresh totale delle celle *
al momento come sistema di backup sto usando un meccanico (in realtà due, doppia copia) e due ssd (di cui uno riempito e "dimenticato" nell'armadio per i prossimi 2 anni e qualcosa)
se come penso tra 2 anni e mezzo i dati saranno ancora coerenti per parte mia mi riterrò soddisfatto e i backup (primo e secondo) avverranno esclusivamente su dischi ssd, sicuramente più rapidi e comodi (un ssd m.2 è di fatto una pendrive cicciosa mooolto veloce)
nel mentre per l'ssd dei backup di mia moglie faccio un refresh delle celle a cadenza semestrale (o poco più)
ciao ciao
* l'unico ssd che non avrà mai problemi in tal senso è quello dove è installato l'OS (purchè questo sia uno di quelli moderni con trim e strategie di garbage collection, wear levelling ecc)