Come promesso, ecco le mie impressioni sulle
Creative Pebble v3 che ho acquistato per sostituire le mie Cambridge Soundworks Microworks Csw350 (2.1). Avendole prese in offerta a poco più di 26 euro non avevo pretese di suono miracoloso ma, stando a quanto avevo letto nelle recensioni mi aspettavo molto di più.
Siamo chiari, a livello
estetico le Pebble V3 sono molto belle e stanno bene anche sotto il monitor o ai lati, occupando lo stesso spazio dei satelliti delle Cambridge Soundworks (quelli di colore bianco nella foto sotto). Anche la
qualità dei materiali è molto buona, con plastiche resistenti e gradevoli al tatto, il regolatore del volume che è solido e cavi validi. Interessanti anche le possibilità di connessione: usb-c (con adattatore usb-a incluso), aux e bluetooth. L'alimentazione che arriva direttamente dalla porta usb aiuta a ridurre i cavi sotto la scrivania. Altra caratteristica molto interessante è che
non vanno in standby: ho letto tante persone che si lamentano di altre Creative blasonate (es. Gigaworks T20 e T40 serie II) ma anche vari modelli Logitech che vanno automaticamente in risparmio energetico dopo un minuto e si spengono da sole dopo 15 minuti o comunque dopo poco. Qua no, le accendi e rimangono pronte e riprodurre anche il minimo suono di sistema.
Purtroppo non si vive solo di estetica, qualità costruttiva e connettività. Il suono che esce da queste casse è sì pulito grazie all'audio digitale via usb, ma è
freddo e manca di profondità. Se si ascolta un video su Youtube con il parlato, un servizio tv, un webinar o una lezione in dad di sicuro non ce ne si accorge, ma premendo il pulsante "play" di qualsiasi video musicale di Youtube, di Vlc, di Amazon Music Unlimited, Spotify o altro, i limiti sono subito evidenti. I toni medi e medi alti sono tuttavia più che sufficienti, visto che in linea generale sono riuscito a distinguere bene gli strumenti. Prevale però la freddezza dell'esperienza complessiva non solo confrontandole con le Edifier R1280DBs che vedete nella foto sotto, ma anche con le casse della mia tv lcd Samsung. Non parliamo poi dei toni bassi che, anche se le casse sono dotate di uscite "passive" sul retro, sono pressoché assenti.
Ho aspettato 10 giorni per vedere se la situazione potesse migliorare, magari con un po' di rodaggio. Non è stato così. Le ho provate anche sul portatile (alimentate direttamente dalla pressa usb-c) ma non è cambiato niente.
Ho deciso di esercitare il
diritto di recesso perché non sono adeguate per i miei usi (non sono un audiofilo e non ho chissà quali pretese). Non mi sento però di bocciarle o di sconsigliarle a priori, perché con 38 euro (prezzo di listino) ci si porta a casa un prodotto ben costruito e bello da vedersi, oltre che versatile e senza odiose caratteristiche di risparmio energetico. Addirittura per uso da scrivania è anche buono il volume, senza considerare che il parlato viene riprodotto bene. Non si deve avere però alcune pretesa a livello di ascolto musicale, nemmeno come sottofondo; in alternativa bisogna accontentarsi.
Se avete domande non esitate a scrivere.
ps. Adesso sulla mia scrivania ho messo le Edifier, visto che le Cambridge soundworks sono state avviate a riciclo.

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