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Old 26-12-2020, 13:59   #31
pabloski
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Originariamente inviato da ARSENIO_LUPEN Guarda i messaggi
Alla fine hanno gli stessi DE, cosa cambia rispetto ad Ubuntu?
Package manager, settaggi del kernel, sysctl, varie patch a kernel e programmi utente. In teoria può cambiare da zero a tutto ( esistono distro senza Systemd, con Musl al posto di Glibc, kernel con patch GrSec, Busybox al posto dell'userland GNU, ecc... ).

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Originariamente inviato da ARSENIO_LUPEN Guarda i messaggi
openSUSE sembra indirizzata verso le aziende, ma cosa cambia?
Si, quando prendono decisioni sulle patch, i settaggi, i programmi di default, le tecnologie di sicurezza, ecc... lo fanno tenendo a mente le necessità del settore enterprise. Non solo lato server ( con SLES ), ma pure lato client.

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Originariamente inviato da ARSENIO_LUPEN Guarda i messaggi
Manjaro ha un sistema rolling, quindi sempre aggiornata e non ogni 6 mesi, ma alla base non capisco la differenza tra Arch e Debian/Ubuntu.
Il modello di aggiornamento è un'altra possibile differenza. Le altre sono quelle che ho citato sopra.

In generale però si sta verificando una sempre crescente convergenza. Per esempio, Systemd è ormai pervasivo. Flatpak e Snap ( Snap è una creazione di Canonical, ma curiosamente usata da Manjaro ) per la distribuzione del software. Lxc/Lxd per i container.

In passato le differenze erano più marcate, anche su questioni dove le differenze non hanno senso.

Ma comunque rimarranno differenze, per esempio un kernel a bassa latenza per le distro desktop e uno ad alta latenza per quelle server. Sono differenze che fanno la differenza in determinati casi d'uso.
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