Partecipo rarissimanete alle discussioni sul forum, anche perchè su quel che non conosco preferisco zittirmi, ma su quello che conosco preferirei non leggere affermazioni dettate dal "sentimento" e senza esperienza pratica "del caso specifico", tipo:
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Originariamente inviato da acerbo
non capisco il senso di queste boiate da bimbominkia su un desktop, figuraiamoci su un portatile
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Due errori in uno: uno perchè è un qualcosa che davvero aggiunge un valore in più (come spiegherò meglio dopo*) e due perchè sui notebook il miglioramento è ancora più sensibile rispetto ai desktop!
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Originariamente inviato da Vashino
nemmeno io ne capisco il senso, per fare 3 fps in piú nei giochi, o aprire il browser in mezzo secondo in meno rispetto al solito con 10/20 gradi in piu di temperatura e minor durata batteria non ha proprio senso secondo me
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Non si parla assolutamente di 3 fps e nemmeno di 20 gradi (10 gradi non li considero visto che potrebbe essere una differenza in gradi del normale uso a seconda dei task da eseguire o addirittura una variazione stagionale).
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Originariamente inviato da nickname88
Ridicolo, già parliamo per la maggiore di sistemi in cui il dissipatore è sottodimensionato, in più veramente qualcuno si mette a cercare alte performance in un portatile ? ...
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Originariamente inviato da Opteranium
non mi azzarderei a fare queste manovre su un portatile, che ormai sono sottilette con sistemi di raffreddamento ridotti all'osso..
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L'incremento lo si cerca, ovviamente, in base al sistema di dissipazione che, esclusi casi di notebook scarsissimi, nella maggior parte delle configurazioni lascia anche un certo margine visto che molte volte l'impostazione di raffreddamento è altamente conservativa, molto più orientanta a un comfort da principessine che vogliono tenere il notebook sulle coperte piuttosto che a una dissipazione efficiente vera e propria. Senza escludere il fatto che, di solito, chi si ci cimenta in questi "azzardi", lo fa non azzardando per niente, ma
tenendo un occhio a sistemi di dissipazioni integrativi (una base notebook come si deve, per esempio, oppure pulendo spesso le griglie di aerazione).
E poi non mi sembra per niente "criticabile" cercare le prestazioni in un "portatile", il vero amante delle sfide, l'optimizer, cerca il meglio che può offrire qualsiasi cosa (l'automobile qualsiasi essa sia, il computer qualsiasi esso sia, il lavoro o addirittura se stesso!).
*Detto ciò passiamo alla mia esperienza "pratica":
L'anno scorso mi è stato regalato un portatile HP con Ryzen 5 2500U. Io non lo avrei sostituito il mio vecchio portatile, perchè ho tante altre spese, ma a caval donato non si guarda in bocca e quindi me lo godo al massimo che posso. HP ha deciso di impostare il TDP (e quindi tutti valori di controllo correlati) a 15W, scelta scandalosa a mio avviso visto che questa potenza va divisa tra CPU e GPU integrata, su un TDP standard (deciso da AMD) di ben 25W. Tra l'altro l'impostazione di default va sempre a scapito della GPU e a favore della CPU. Io, che conosco questo bel programmino da quasi un anno, vi posso dire che la differenza in termini di FPS è abissale! A titolo di esempio, PES 2020 girava ben al di sotto dei 30 fps una volta che le impostazioni di TDP di default entravano in gioco, fastidiosamente scattoso, con la GPU strozzata a massimo 400MHz, il tutto a 58°. Col TPD impostato a 24W e la GPU fermata verso l'alto a 733MHz (stiamo parlando di quasi il doppio rispetto allo standard), arrivo a giocare con fps "sempre" di molto superiori ai 60!!! e con una temperatura che non ho mai visto superare i 75° senza basetta e mai oltre i 68° con basetta di raffreddamento (ricordando che il limite teorico del Ryzen 5 2500U è di ca. 90°!).
Alla luce di "tutto" questo, potete ancora fare le stesse affermazioni?
PS: per quanto riguarda la minore durata della batteria in cambio di maggiori prestazioni, beh non so come commentare questa "ovvietà" al pari de "l'acqua è bagnata"...