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Old 22-09-2020, 23:42   #7
pengfei
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Originariamente inviato da ajelis101 Guarda i messaggi
Che la notizia c'entri col debutto di risc-v (open source) su piattaforma PC?

https://www.cnx-software.com/2020/09...-next-gen-soc/
"Now it appears we’ll soon get something similar for RISC-V architecture with SiFive to debut the first RISC-V PC for developers at the Linley Fall Processor Conference 2020 taking place on October 20-22 and October 27-29. The PC will be powered by Freedom U740 next-generation RISC-V processor that will also be introduced at the event."

Se la Cina passa a Risc-V, che è open source, gli Stati Uniti non possono farci nulla, perché non si può privatizzare ciò che ha licenza pubblica né, soprattutto, se ne possono chiedere royalties. Anche se si è un'azienda che fa patent-troll di mestiere.

E poi c'è la questione spionaggio: il risc-V, essendo open source, permette a chi ha i mezzi adeguati di analizzare il processore per garantire che non ci siano meccanismi di spionaggio. Magari mascherati da sistema antifurto che "per un bug" rimangono sempre attivi a raccogliere dati del cliente.

In Europa potremmo così produrci i nostri processori risc-v, farne controllare i progetti dai laboratori delle università, e lasciare ad Intel le sue cimici a pagamento.
Tutto sommato gli USA non hanno bloccato l'accesso ai core ARM ma impedito alle fonderie di collaborare con Huawei e il problema resterebbe anche con RISC V.
Anche per quanto riguarda lo spionaggio e i brevetti non è così semplice, RISC V è solo il set di istruzioni, progettando i core resta possibile violare brevetti, e anche inserire backdoor (soprattutto se il progetto non è open source).
Detto questo sarebbe decisamente un'ottima cosa se si diffondesse, Alibaba ha fatto un core RISC V che inizia ad essere interessante, dovrebbe avere prestazioni più o meno simili ad un cortex A73
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