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Old 07-09-2020, 10:20   #15
aleardo
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Originariamente inviato da Unrue Guarda i messaggi
Si lo so, ma il principio è esattamente lo stesso. Io vendo una cosa nel tuo negozio e tu vendi la stessa con il marchio del negozio ad un prezzo minore. Non è comunque concorrenza sleale? I casi della Coop e vari ovviamente valgono per volumi molto diversi, ma è indubbio che gli altri venderebbero di più senza i marchi del negozio stesso.

Mi sono sempre chiesto come questa cosa possa andare bene agli altri produttori sinceramente.
A me sembra una concorrenza del tutto lecita e per niente sleale, visto che ciascuno è libero di vendere il proprio prodotto al prezzo che ritiene più remunerativo. Sarebbe diverso se si trattasse di dumping, cioé praticando dei prezzi più bassi dei costi al fine di mettere fuori mercato i concorrenti. Ma in questo caso credo che Amazon o la Coop non vendano affatto i prodotti col loro marchio in perdita, quindi non c'è dumping. Inoltre i prodotti con un marchio noto hanno una clientela fidelizzata che non si sognerebbe mai di cambiare il proprio fustino di Dash con due della concorrenza, come in una vecchissima pubblicità.
Aggiungo che ai marchi conosciuti questo va bene sia perché si rivolgono a un target di clienti differente, sia perché spesso sono loro stessi a produrre per le grandi catene i prodotti non di marca, quindi hanno un guadagno. Basta leggere nell'etichetta la sede di produzione di questi prodotti per scoprire che frequentemente coincide con quella di marchi ben conosciuti.

Ultima modifica di aleardo : 07-09-2020 alle 10:27.
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