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Originariamente inviato da Personaggio
c'è un errore nell'articolo.
Le batterie hanno un voltaggio o meglio una tensione, ma non hanno un amperaggio, caso mai hanno una carica elettrica accumulabile massima che si misura in Ah o mAh, o più correttamente un energia accumulata massima, che si misura in Wh o mWh o Joule. Quest'ultima è il miglior modo per definire le capacità di una batteria perché la solo definizione della carica elettrica accumulabile (in Ah) non stabilisce l'energia accumulabile totale perché va moltiplicata per la tensione di esercizio. Una batteria da 4v e 1Ah ha una carica energetica accumulabile di 4Wh, una batteria da 10V e 500mAh ha una carica energetica accumulabile superiore pari a 5Wh sebbene la carica elettrica accumulabile fosse inferiore.
Sono d'accordo. E il senso del connettore unico europeo per evitare rifiuti tecnologici come trasformatori e cavetti in più è completamente inefficace se ogni produttore di smartphone usa un sistema di carica rapida differente. A livello europeo deve essere stabilito uno standard come l'unico compatibile. Inoltre nelle confezioni degli smartphone dovrebbe essere vietata la presenza di cavi e caricabatterie. Se l'obbiettivo è quello di avere un caricatore e un cavo unico per lo smartphone di oggi e quelli successivi, questa eè l'unica maniera.
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In questo articolo Nino per amperaggio intendeva la corrente erogata massima per la carica veloce. Che poi è quella che viene erogata quando la pila è scarica (la carica avviene prima a corrente costante, e poi a tensione costante)
in realtà esistono numerosi parametri della batteria che si misura in Amperé:
corrente di scarica rapida
corrente di scarica standard
corrente standard di ricarica
corrente di ricarica rapida
massima corrente di scarica impulsiva
e in base alle condizioni di utilizzo nei datasheet viene riportata la durata in cicli della batteria. Non so quanto faccia bene..
PS si parla di efficienza....presumo che si intenda per i soli chip.....con la ricarica al limite del tasso di assorbimento della batteria credo che sia ipotizzabile una relativamente alta produzione di calore...e relativo stress che inesorabilmente avrà come contropartita, a parità di condizioni, un invecchiamento precoce.