Quote:
Originariamente inviato da Perseverance
Si và a produrre dove la manodopera costa meno e dove si possono ottenere favori e scappatoie legali su tasse e rifiuti; sui rifiuti l'india è terra di nessuno. La cina non è più quella fucina di schiavi di una volta; chiunque vuol fare ancora più profitto la sta abbandonando verso nazioni meno attente ai diritti umani e all'inquinamento di terra, acqua e aria. Ecogreen sarà solo nella pubblicità, i rifiuti si tirano dove nessuno li vede; e a tutti fa comodo che sia così.
|
Triste verità.
A livello mondiale si dovrebbero creare dei reali organismi di controllo sovranazionali (forse già esistono, ma se ne vedono gli effetti) che all'interno del prezzo di vendita inserissero anche una sorta di quota per il ripristino delle aree inquinate. Una sorta di impronta verde di certe lavorazioni (so che esiste la carbon tax e i certificati veri, ma non penso riescano seriamente a stimare l'impatto).
In questo modo quei prodotti che danneggiano pesantemente il nostro pianeta (spesso anche molto economici), avrebbero dei rincari tali da costringere le varie società a porre maggiore attenzione su tale aspetto.
__________________
Se non ti rispondo... sei nella mia IgnoreList...
Non sei una brutta persona, non mi interessa il tuo pensiero...