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Originariamente inviato da nebuk
Comunque, da fervente tifoso dello smart working, posso dire che, dopo averlo provato per 3 mesi 5 giorni alla settimana, ci sono anche diversi lati negativi.
Mentre in ufficio si innescano tutta una serie di relazioni interpersonali, di tipo "lavorativo", che portano ad arricchire le proprie competenze e far conoscere anche le proprie abilità "trasversali", restando a casa è molto facile finire a fare il proprio "compitino" e basta.
Oltre al fatto che vengono interamente ribaltati sul dipendente i costi del riscaldamento, del condizionatore e dei pasti.
Probabilmente il giusto compromesso è max 1-2 giorni a settimana, in relazione alla tipologia di lavoro svolto.
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io sono per la libertà di scelta, sicuramente lo smart non può essere imposto (emergenza attuale a parte) ma deve essere accettato dal dipendente
su quello che dici tu, qualche considerazione
1) prima di tutto c'è chi a casa lo spazio adeguato non ce l'ha, io ho la fortuna di avere una stanza dedicata quindi per me è il top ma se dovessi stare su un angolo del tavolo in sala anche no... specialmente perché io voglio il monitor esterno bello grande il portatile lo tollero per poco non certo come standard
2) relazioni interpersonali: attenzione perché abbiamo lavorato da casa in un periodo di lockdown, quindi sentirsi isolati era più che normale
io in un regime di smart "normale" andrei in palestra, andrei a prendere la bambina a scuola ecc.
certo ti mancano i colleghi e il lavorare fianco a fianco, che tante volte serve, però hai più tempo per le relazioni interpersonali che scegli tu (amici/famiglia)
3) costi: sicuramente se hai riscaldamento autonomo in inverno scaldare casa ti costa di più, in condominio ti cambia poco perché anche se abbassi hai gli appartamenti confinanti quindi non sei al gelo, spendi poco di più
in estate forse è peggio se accendi aria condizionata a manetta, è anche vero che in casa puoi stare in pantaloncini e ciabatte, in ufficio vai più coperto quindi in casa tolleri meglio il caldo e soprattutto non arrivi al mattino già sudato come una bestia dopo aver fatto la sauna sui mezzi
nei costi mettiamoci la benzina che risparmi ogni giorno che non vai al lavoro se non usi i mezzi e il fatto che magari perdi il buono pasto (a me lo danno ugualmente lo uso a esselunga) ma mangi a casa sicuramente più sano e a costi più bassi
in generale per me l'esperienza è ultra positiva, ma come dicevo sopra ho il mio ufficio domestico e poi dipende molto dal soggetto, io sono uno che lavora bene da solo ed ero già abituato a comunicare molto online avendo colleghi in diverse filiali o in smart working da sempre
quello che un po' mi manca è il meeting di persona o l'affiancamento che spesso i colleghi mi chiedono quando hanno bisogno di una mano, per questo concordo in linea di massima sul fatto di avere smart parziale, per me 2 giorni alla settimana in ufficio e 3 a casa sarebbero un ottimo compromesso... che poi dico 2 e 3 ma secondo me devi essere molto flessibile, se sei vicino a una scadenza vai anche tutti i giorni, se sei in un periodo tranquillo vai giusto una volta per un avanzamento con il team
anche per l'azienda può essere un risparmio perché ripensi l'ufficio avendo più sale riunioni per i team ma non ti serve avere una scrivania per tutti i dipendenti se non prevedi di averli contemporaneamente in sede tutti quanti, quindi o spazio più piccolo o comunque sfruttato meglio