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Originariamente inviato da Yrbaf
Però se risultatasse falsa (come probabilmente è, ma aspettiamo l'esperto) sarebbe ancora un non problema.
E poi anche se fosse vera sarebbe un problema solo per chi è in aree con SLU, dove c'è solo Tim di nuovo non c'è da porsi il problema.
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È falsa, quindi non esiste il problema. Vediamo se riesco a fare un esempio...
WARNING [MODE PIPPONE ON]
La diafonia è un po' come se sulla mia linea telefonica sentissi in sottofondo, come un brusio inintellegibile, le conversazioni del mio vicino di casa, che parla una lingua che non capisco. Nella diafonia molto spesso non si tratta neppure di un solo vicino di casa, ma delle conversazioni in contemporanea di tutti i condomini (ossia tutti i miei vicini di cavo). Mi possono dare fastidio, possono limitare la massima velocità a cui posso parlare affinché il mio interlocutore mi capisca, ma se non coprono completamente quello che dico (riducendo a zero la possibilità di essere sentito), restano un fastidioso limite...
Ovviamente la situazione è reciproca, anche io sono un "vicino di cavo" che disturba tutti gli altri, uno dei tanti... Anche loro saranno infastiditi da me e da tutti gli altri, e si sentiranno limitati nella loro massima possibilità di espressione. Trovato l'equilibrio, tuttavia, tutto ciò resta stabile a patto che i miei vicini di casa non alzino la voce e si mettano ad urlare, fatto che potrebbe arrivare a coprire ciò che il mio interlocutore sta dicendo. A me non disturba ciò che si dicono (che neppure riesco a capire) ma il volume a cui parlano. Tuttavia nelle trasmissioni dati il "volume della voce" di tutti i "vicini", me compreso, è già al massimo, dato che tutti i trasmettitori inviano alla massima potenza ammessa (+14.5dBm). Quindi, se in questo momento, seppur con dei limiti di velocità, riesco a comprendere ciò che il mio interlocutore dice, non ho da temere che i vicini possano alzare la voce. Posso solo temere che
aumenti il numero dei vicini che parlano in contemporanea (numero dei disturbanti). Questa è la situazione "normale", quella che tutti noi conosciamo bene, senza vectoring.
Supponiamo ora che i miei vicini di casa/cavo si coordinino e si mettano a parlare tutti una lingua "magica", in cui chi parla modifica le parole in modo che le vocali e le consonanti che dice (
dello stesso alfabeto, è importante!), sommate al
disturbo creato da quelle pronunciate da tutti gli altri, suonino alle orecchie di chi mi ascolta come la parola che volevo dire. A me, che non sono parte del gruppo coordinato e non conosco la "lingua magica", continuerà ad arrivare lo stesso inintellegibile e fastidioso brusio di sottofondo. A patto che costoro non aumentino il volume della voce (ma questo è impossibile dato che già urlano tutti al massimo possibile) per me non cambierà nulla. Per loro io continuerò ad essere un disturbo come prima, ma resterò unico.
In altre parole e tornando alla diafonia: il vectoring non cambia le potenze trasmesse (sempre regolamentate allo stesso livello) ne' cambia l'alfabeto dei simboli trasmessi ma ne mescola solo il valore: volevo dire "
Casa" ma sapendo cosa dicono gli altri dirò "
Bero" perché so che chi ascolta sentirà "Casa", ossia proprio ciò che volevo gli arrivasse. Chi è fuori dal gruppo coordinato riceve lo stesso livello di potenza di diafonia (dato che le potenze trasmesse dai vicini non sono cambiate e non è cambiata la diafonia, non cambia la quantita di potenza che, per diafonia, mi raggiunge e mi disturba). Che cosa si dicano tra loro i miei vicini di cavo non mi interessa, non lo "comprendevo prima" e continuo a non percepirlo altro che come brusio di sottofondo. Che poi si leggano poesie in finlandese, si leggano reciprocamente elenchi telefonici, o blaterino parole inventate e per me senza significato, non cambiava nulla prima e non cambia nulla ora.
[MODE PIPPONE OFF]
Più o meno (molto più o meno) le cose stanno così.