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Old 06-04-2020, 15:30   #16981
@Liupen
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Originariamente inviato da Max(IT) Guarda i messaggi
link e prove interessanti da parte tua, ma non ho capito il punto del tuo discorso

Deframmentare un SSD è dannoso...
Come spiegato da s12a immagina che tutti i supporti di storage, ma in particolare gli ssd, memorizzano utilizzando 2 livelli interconnessi: quando fai copia / incolla il sistema operativo dice che il file X deve essere scritto sul supporto e lo divide nei più piccoli frammenti memorizzabili X1, X2, X3...ecc; fatto questo manda in cache (di Windows) e l'ssd che riceve il comando che fa? Il controller con il TRIM sa le celle vuote scrivibili e memorizza i frammenti, se può sequenzialmente, se no in ordine sparso. Il controller chiama i frammenti Y1, Y2, Y3..ecc e sono entità fisiche (porzioni di blocco).
Qualora tu voglia leggere il file, il Sistema operativo si avvale di una tabella di conversione (continuamente aggiornata) del file system che lega univocamente il file come lo conosci tu, agli spezzoni di file come li vede il sistema operativo, agli spezzoni di file realmente memorizzati come li vede l'SSD.
Due piani differenti e autonomi; infatti l'SSD sposta a suo piacere i frammenti Y1, Y2, Y3..ecc (per organizzare secondo algoritmi di livellamento e Garbage Collection) ad esempio possono con successivi passaggi finire in Y6, Z4, D25, ecc ma sono comunque associati sempre a X1, X2, X3...ecc come "indirizzo" del Sistema operativo.

Il software che legge i dati raw,
legge A1,A2, A3.....ecc il dato memorizzato indipendentemente dall'appartenenza al file

Il software che legge i file
legge il nostro file creato una certa data ma dietro in realtà c'è la ricostruzione appunto dei frammenti Y6, Z4, D25...ecc prendendoli dalle varie parti del SSD

s12a ha dimostrato empiricamente che la frammentazione anche sugli ssd, ha un certo impatto nella lettura, quindi per quanto quel piccolo software abbia dimostrato a Samsung che i file memorizzati da più tempo tendenzialmente tendevano a essere letti meno velocemente (perchè tendevano a corrompersi), non è un software perfetto, poichè più vecchi sono i dati memorizzati sull'ssd più sono frammentati più vengono letti lentamente sia per il decadimento della cella ma anche per la frammentazione stessa.

"Deframmentare un SSD è dannoso" è una frase da vecchie istruzioni sul funzionamento degli ssd con: disattiva l'indicizzazione, disattiva prefetch, ecc
Compattare ogni tanto il DB sull'SSD fà bene, ma scrive le celle.
Ora però che l'affidabilità degli ssd è comprovata...nessun problema a farlo.

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Originariamente inviato da Max(IT) Guarda i messaggi
Se fosse un problema largamente diffuso mi sarei aspettato un importante rilevanza mediatica sui vari blog/siti, invece sei il primo che mi ha evidenziato il problema... anche se vedo che sui forum Samsung se ne era parlato.

Certo, il Samsung 840 è comunque un prodotto molto diffuso, strano che non si sia lamentato nessuno di un problema cosi evidente.
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Originariamente inviato da s12a Guarda i messaggi
Il problema degli 840/840 EVO ha avuto ampia risonanza anni fa.
Eh si!
Tu figurati Max erano gli anni che l'ssd, pur costoso, diventata un must per gli utenti "normali" e quelli Samsung erano proprio il top. Insomma una fi...ta averli quando in pochi sapevano cosa fosse un ssd!
Ogni giorno 10 bench e 100 commenti... e si doveva combattere coi i detrattori degli ssd che dicevano che "morivano presto"
Alla notizia del bug dei Samsung, ci fù un ansia generale, perchè Samsung ci mise un bel po di settimane a rispondere adeguatamente.
Di peggio, ricordo, ci fù solo il bug del Crucial M4 e il firmware assassino di Samsung.. ma sicuro che come risonanza vinse il bug dell'840
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“La verità sola, fu figliola del tempo”
LEONARDO DA VINCI

Ultima modifica di @Liupen : 06-04-2020 alle 15:45.
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