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Originariamente inviato da kliffoth
Una crisi globale farebbe più morti, pensa solo al fatto di non avere soldi per comprare le medicine perchè non hai più lavoro e che lo stato ha finito le risorse per tamponare l'emergenza e senza tasse, anche per via dalle aziende chiuse, non ha altro.
Pensa ai danni da malnutrizione per via del poco reddito, pensa alla fine della pace sociale...
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Perdonami, ma secondo me stai confondendo il denaro, o più in generale il sistema economico, con le risorse. Non mangiamo denaro: mangiamo cibo. Non ci curiamo con il denaro: ci curiamo con le medicine. Il denaro è un utile mezzo per far scorrere liscia l'economia.
Come ho già detto, nessuno parla di chiudere le aziende agricole, gli allevamenti, o molti altri prodotti fondamentali (medicine? attrezzature mediche?). Ma, perdonami, che uno debba andare in cantiere a fabbricare una nave da crociera, o in una fabbrica che produce pezzi di auto di lusso, o debba andare a lavorare in un centro commerciale a vendere vestiti, è proprio una vaccata.
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E pensa ai danni nel lungo periodo per il fallimento di aziende importanti: mancato arrivo di nuovi prodotti (magari anche farmaci), progetti cancellati, famiglie sul lastrico...
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Il "fallimento" non è una cosa che esiste in natura. E' determinata da un tribunale, banche, creditori. Nessuno impedisce che in una situazione eccezionale siano prese misure eccezionali in merito. Questo vale per tutto; se la capacità produttiva del settore primario è sufficiente, niente lascia intendere che ci possa essere una carestia.
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E poi comunque la diffusione del contagio è inevitabile, quindi facciamo i seri.
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Se il contagio è abbastanza lento, possiamo gestirlo. Se è troppo veloce, sarà una tragedia.