Vedo che molti parlano di Su come se fosse una specie di miracolata senza competenze specifiche, ma, come l'articolo fa notare, è anche lei una ricercatorice e aveva già avuto ruoli dirigenziali, quindi non proprio una che si deve affidare ciecamente alle competenze altrui.
C'è poi da dire che AMD aveva commesso degli errori di management in precedenza, come cercare di indirizzare il mercato software e hardware pur avendo sempre meno voce in capitolo. La produzione di un chip server ARM fu un errore, così come acquisire SeaMicro solo per buttarla nel cesso, o anche sbandierare HSA senza far arrivare niente di concreto per anni. Poi c'è Bulldozzer. Non so se avesse senso cercare di andare contro Intel con una microarchitettura identica, ma senza lo stesso processo produttivo, tuttavia sbagliarono a sbandierarla come la CPU sbloccata per gli overclocker e gamer (senza peraltro che i giochi la sfruttassero a dovere), dimenticandosi quasi del mercato che conta di più. Ma la cavolata peggiore è stata di legarsi quasi mani e piedi a Global Foundries, relegando ad essa i prodotti di punta, la cui linea di sviluppo venne interrotta lasciando spazio alle sole APU di fascia molto bassa.
Certo non era facile fare il CEO di AMD nel 2011 (tanto che fecero fatica a trovarne uno), e Read alcune cose le ha azzeccate, ma di errori ce ne sono stati tanti in quel periodo.
Ultima modifica di SamFisher92 : 10-03-2020 alle 21:48.
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