si ma che dire della frammentarietà della distribuzione degli aggiornamenti? articolo no sense
per non parlare dei dispositivi oltre i due anni deliberatamente abbandonati dai produttori.
paradossalmente un sistema chiuso, come IOS, avendo più regolarità degli aggiornamenti e più a lungo riesce a battere uno che tradizionalmente migliore lato sicurezza, ovvero uno open source.
semplicemente qui si sono resi conto che le patch sono distribuite in modo cosi arbitrario e disomogeneo che alcuni android sono più vulnerabili di altri.
una patch su ios fixa un CVE su tutti gli iphone degli ultimi 4 anni nel giro di 1 mese per il 90%+ dei possessori, questa semplice cosa per android è tristemente impossibile. devo però riconoscere che chi ha la voglia di smanettarci, overo una frazione infinitesima degli utenti... può invertire la tendenza installando una custom rom e staccandosi dalla necessità di avere update dai produttori. google con i pixel è forse l unica che è abbastanza reattiva ammetto, altri non so.
cmq un telefono sicuro è un telefono spento
Ultima modifica di frank8085 : 31-01-2020 alle 18:03.
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