Quote:
Originariamente inviato da zappy
articolo incomprensibile per chi già non è un programmatore esperto.
|
Oddio, ho fatto di tutto per semplificare la cosa: non ho parlato di
thread safety, di assenza di effetti collaterali, di funzioni lambda e così via, che sono in realtà la parte più caratterizzante dei linguaggi funzionali. L'unica parte che magari non è immediatamente comprensibile a chi non abbia programmato è "il concetto di utilizzo delle funzioni come argomento e come risultato di altre funzioni, come avviene nel lambda calcolo", ma basta cercare cos'è una funzione per capire questo concetto di base. Semplificare più di così non è possibile (e non è certo una cosa da programmatori esperti, dato che io stesso non lo sono).
È ovvio che per comprendere un articolo sulla programmazione in una testata specialistica bisogna avere un minimo di basi della materia specifica, così come per leggere un articolo su Le Scienze bisogna avere almeno un'infarinatura delle principali materie scientifiche o per leggere un articolo di commento a una nuova architettura di CPU bisogna avere delle basi di conoscenza sui principali elementi (clock, cache, core, controller di vario genere sono solo alcuni dei concetti minimi che si dà per scontato che chi legge un articolo del genere conosca). Non è possibile spiegare tutto da zero ogni volta: un po' di sforzo devono farlo anche i lettori, che magari possono imparare qualcosa di nuovo facendo delle ricerche in proprio.