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Originariamente inviato da domthewizard
il problema delle centrali nucleari, imho, è la pericolosità dovuta a due fattori: 1) il territorio, basta una scossa di terremoto ben assestata e qualche danno te lo procura 2) l'incompetenza di chi ci lavora, non vorrei mai trovarmi un "ingegnere" nucleare a capo della centrale che ha fatto carriera solo perchè è amico di tizio e ha leccato il culo di caio
è vero che inquinano meno (anche se le scorie mi lasciano sempre perplesso) ma sono molto più pericolose, diciamo che le due cose si equivalgono e quindi si tende sempre a scegliere il male minore, ovvero quello che ti uccide più lentamente
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Gurdando le statistiche delle nazioni unite, il nucleare è la fonte energetica che ha ucciso meno gente, da sempre. Si, esatto, pure con due incidenti gravi, ha ucciso meno gente di qualsiasi altra forma di generazione di energia. Si parla della filiera produttiva eh. E' piu o meno alla pari con il solare. Con la differenza che il nucleare produce effettivamente energia a basso costo 24/24 - 365/anno.
Comunque ricordiamoci che l'incidente in Giappone è avvenuto per una incredibile combinazione di fattori. E nella realtà dei fatti, non ha ucciso nessuno. Recentemente ho visto un mini documentario sulla zona di esclusione, le misurazioni di radiazione locali sono relativamente basse. E' quasi più a rischio uno che lavora su un aereo di linea.
Le scorie nucleari sono un problema ridicolo se confrontato con le emissioni convenzionali. Sono pochissime, e tutte contenute. Decenni di scorie di un grosso paese occupano un volume molto basso.
Diciamo pure che il nucleare è stato accantonato per ignoranza e propaganda fatta da ignoranti o per tornaconto economico.