Firefly fu un flop e chiuse dopo la prima stagione per colpa di chi la produsse (la Fox). Investì parecchie risorse per via della presenza di Joss Whedon che aveva avuto un grande successo e visibilità grazie a Buffy l'Ammazzavampiri, ma poi credendo poco nel progetto fece solo sfracelli.
Nella fattispecie: zero pubblicità a supporto, visione delle puntate ad orari assurdi nel mezzo della notte, puntate mischiate tra loro, continue cancellazioni di programmazione e altre "magate" del genere che ora neanche ricordo.
Dal 2003 odio la Fox e auguro il suo fallimento

adoravo quella serie, e la prima stagione che già è tanta roba metteva solo le basi per tutto lo sviluppo dell'ambientazione, dei personaggi principali, della trama e le varie sottotrame. Esplorando tra l'altro un sottogenere che ancora oggi è ben poco utilizzato e ponendo un tipo di Sci-Fi piuttosto unico nel suo genere.
Lo stesso film (Serenity) che chiude il cerchio fu creato raccogliendo fondi in maniera quasi amatoriale (se non erro lo stesso Whedon tirò fuori soldi di tasca propria, ma su questo non sono sicuro). Molto dipese dalla volontà di Whedon e degli attori... tra l'altro ne uscì un buonissimo film (certo, non il miglior film Sci-Fi come qualcuno è arrivato a dire, ma un buonissimo film).
Il modo in cui andarono le cose bruciò talmente tanto allo stesso cast che Nathan Fillion (Mal) ha proposto alcuni riferimenti "voluti" nel corso del tempo nella serie TV di successo di cui fu protagonista in seguito (Castle), e Alan Tudyk ebbe non poco da ridire, sarcasticamente a più riprese, su quanto successo. Tudyk si è inventato la web-series Con-Man, dove recita la parte di un attore appena reduce da una serie TV di fantascienza disastrosa (secondo voi ogni riferimento è casuale oppure no?).
La Fox deve bruciare
Non commento neanche la pessima traduzione italiana, che lascia sul campo parecchie cose (vedi ad esempio le parti di dialogo in cinese, elemento non secondario dell'ambientazione e del tutto eliminati per usare l'italiano ovunque... mancanza che non c'è nel film e genera solo confusione).