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Originariamente inviato da Nevermind
Faccio una piccola precisazione riguardante gli artisti come i cantanti/attori, piangere per il proprio cantante o attore del cuore lo trovo plausibile, visto che ascoltando/guardando le canzoni/film dell'artista in un certo senso è come comprendere i sentimenti di quest'ultimo in poche parole ti trasmettono qualcosa, e comunque si può essere dispiaciuto per il fatto che una persona che ci suscitava forti emozioni con le propri canzoni/film/ecc.. se ne sia andato.
Questo posso comprenderlo ma disperarsi per un impremditore che difficilmente avrà mai trasmesso qualcosa di tale valore lo trovo assurdo.
Tantè che molti dicono "ma era uno degli esponenti della famiglia + importante d'italia"...e che centra??
Saluti.
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Quest'ultima uscita mi sembra una risposta al mio post precedente ,e come tale ti rispondo,è ovvio che un cantante ha molte possibilità in più di essere "ricordato" rispetto ad altri ma la famiglia AGNELLI è la "FIAT", che a te piaccia oppure no è un nome che abbiamo sentito sin da piccoli,e fa parte della storia d'Italia,non si parla del fatto che io ci sia andato a cena oppure no,ricordo Pertini per i mondiali di Spagna eppure non lo conoscevo,ricordo Madre Teresa eppure non la conoscevo,e ti posso assicurare che te ne potrei citare tantissimi altri,che mi hanno lasciato un ricordo,e se non a me a qualcun'altro ,ad esempio non comprendevo e non comprendo la "santificazione" di LADY D mentre altri di sicuro ne hanno "sentito " la mancanza vivendo la sua storia come un racconto.
Non ti sto dicendo che deve per forza dispiacerti ,ma il fatto che aa altri dispiaccia non è per forza di cose immpotivato.