@DrSto|to
Infatti l'ho scritto,ma ho voluto premiare lo standard aperto,gli standard chiusi non mi sono mai piaciuti,vedi le memorie di ps Vita,costosissime senza ragione.
Gsync poteva avere un senso se fosse stato uno standard aperto,perfino Intel ha mollato l'osso con thunderbolt,rendendolo royalty free,il modo di operare di Nvidia non mi piace,in questo modo hanno viziato il mercato,i prezzi dei monitor,la confusione e anche la libertà personale,ebbene chi magari ha speso 1000 euro di monitor gsync,difficilmente prenderà una scheda video AMD o una futura Intel (che potrebbero rivelarsi anche buonissime schede medio/alta gamma),appunto perchè si ritroverà ad aver speso molti più soldi per un monitor gsync che all'atto pratico,non ha la compatibilità con standard aperti,quindi dovrebbe rinunciare alla sincronizzazione adattativa,monitor comunque utilizzabile ma senza poter contare sulle potenzialità della sincronizzazione adattativa,come se fosse un monitor di 10 anni fa.
Io la vedo così,finchè c'è collaborazione fra produttori hardware per gli standard,c'è beneficio e avanzamento tecnologico,quando non c'è collaborazione e qualche azienda vuole fare la secchiona prima della classe,senza aiutare i compagni e portare beneficio a tutta la classe,secondo me non va premiata.
Gli esperimenti odierni sull'insegnamento dimostrano che,l'individualià non porta benefici.
Adesso come ora,che benefici ha portato gsync?
Non mi dite che ha lanciato l'adaptive sync perchè è una cosa che sarebbe uscita comunque anche se Nvidia non l'avesse lanciata per prima,AMD e gli altri era già al lavoro su questo con lo standard Vesa,quindi pure Intel con le sue integrate (che attualmente utilizzano pseudoarchitetture AMD) e gli altri piccoli produttori come ad esempio Via.
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