Quote:
Originariamente inviato da 386DX40
Credo un bel esercizio per riflettere sulla questione sarebbe tuttoggi, almeno per chi non ha dovuto continuare per studio, universita', lavoro a usarli quotidianamente, prendere un quaderno di carta, diverse penne da scrivere e cominciare a ricopiare da un libro ad esempio e per esempio un paio d'ore al giorno. Personalmente la fatica che ho fatto per studio a ricominciare a scrivere a penna mi ha lasciato incredulo.
Qualcuno potrebbe in parte giustamente spiegare che il progresso tecnologico cambia anche gli strumenti di scrittura e lettura, ma mi chiederei se scrivere su una tastiera virtuale o peggio chiedere a voce, abbia la stessa valenza nell' uso delle aree del cervello in confronto a scrivere manualmente su un foglio di carta.
|
Come non quotare, direi che centra perfettamente il problema. Ps difatti mi accorgo che, le volte che devo prendere appunti, scrivo stampatello...