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Old 24-04-2019, 08:27   #8
Ragerino
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Originariamente inviato da kamon Guarda i messaggi
Oddio... Speravo che nel 2019 questo cliché fosse stato finalmente superato, invece rieccolo, puntuale come il grande fratello e le comparsate di Gabriele Cirilli nei programmi rai di carlo conti per ottuagenari.

Se uno youtuber viene pagato tanto per fare una cosa "banale" come mostrarsi mentre gioca ad un determinato titolo, vuol dire che la sua capacità di influenzare persone e acquisti è stata valutata tanto e da una azienda che, puoi scommetterci, non ha alcun interesse ne a buttare soldi inutilmente, ne a far rosicare l'operaio che si fa un culo come una volvo per sbarcare il lunario...
La differenza sostanziale è che il valore del lavoro dell'operaio è quantificabile nel numero di mattoni che riesce a impilare o le pareti che riesce a dipingere e porta relaivamente modeste quantità di soldi a se, alla sua famiglia e magari alla sua azienda e ci sono miliardi di persone capaci di farlo... Uno youtuber con milioni di follower o un calciatore di alto livello, sono i migliori professionisti dei rispettivi settori, smuovono cifre infinitamente maggiori di quelle che percepiscono, dando da mangiare a centinaia, migliaia o centinaia di migliaia di persone e ne tu ne io abbiamo le capacità o il talento per essere al loro posto, altrimenti sai cosa? SAREMMO AL LORO POSTO e saremmo noi a catalizzare il rosicamento altrui.
Il problema in questo caso secondo me è che in realtà 'l'influencer' ha apporto ZERO per il benessere della società. Non crea valore reale. Stessa cosa il calciatore. Anzi, alcune categorie di questi personaggi possono essere definiti come veri e propri parassiti.
Certo, può essere definito come un intrattenitore, in un certo senso, simile ad un attore. Ma di certo non contribuisce al miglioramento del benessere umano alla pari di uno scienziato o un ingegnere. E cosi magari l'inventore di qualcosa di fondamentale che oggi viene usato da tutti, muore in relativo anonimato e povertà. Mentre un qualche minorato mentale, che come curriculum vanta solo di essere 'figlio di qualcuno pieno di soldi', diventa famoso e 'opinionista'.
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