Quote:
Originariamente inviato da s-y
e a te grazie dell'epiteto, ma non vale la pena raccogliere
il mio commento era sul merito, dato che è (anzi, era) sufficientemente chiaro che la problematica dipende dalla mania di sottigliezza, andando in questo caso ad impattare anche sulla resa a prescindere dalla problematica stessa
|
Guarda, lasciamo perdere gli epiteti che altrimenti si farebbe notte...
Il problema è che in Apple non c'è più alcun tipo di controllo in fase di test. E il difetto di queste tastiere, congenito non tanto nel meccanismo ma nell'esiguo spazio di corsa del tasto che non permette ad un sufficiente flusso d'aria di spazzare via polvere e micro frammenti quando lo si preme e lo si rilascia, ne è la prova lampante.
Personalmente sono oramai anni che ripeto la deriva del design intrapresa da Apple. Oramai è un qualcosa di fine a se stesso e non con finalità che aiutino sia l'utente che la macchina ad ottimizzare il proprio lavoro.
I prodromi sono stati gli iMac " tapered edge " ( late 2012 ) e i Mac Pro dove per il design più sottile di sempre si sono scontati, e si scontano ancora, compromessi non indifferenti. Il top è stato raggiunto con i Mac Pro dal 2016 appunto con queste tastiere: rumorose, meno confortevoli e soprattutto non affidabili nel tempo. Tra l'altro costosissime da riparare visto che si deve sostituire in blocco quasi metà macchina, pacco batterie incluso!!
Sostanzialmente una Apple arrogante...