Ci scandalizziamo per i numeri che il matrimonio, il figlio o il culo di una celebrità riescono a muovere in rete, solo perché adesso abbiamo i social, questi grandi aggregatori di opinioni che ci fanno visualizzare chiaramente i comportamenti e le pulsioni umane a ondate e non più distribuite nelle teste dei vari individui, i quali sono sempre gli stessi di tutte le epoche, solo che ora abbiamo un riscontro immediato di quanto bassi siano gli istinti delle persone normali e sottolineo
normali, in quanto ad oggi se stai fuori da questo meccanismo sei un sociopatico, un asociale o una persona straordinaria (io mi ritrovo ahimè più tra la prima e la seconda).
Quote:
Originariamente inviato da Roman91
ahimè la qualità degli articolo non è la sola ad essere calata; anche gli utenti non scherzano eh;
"I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli"
fino a 10 anni fa i forum erano frequentati da appassionati e amatori; ora ci sono principalmente bimbiminchia e giocatori di fortnite
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Se anche un asino come me ha captato da qualche parte che quella citazione è di Umberto Eco, vuol dire che ormai è abusata in maniera vergognosa

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