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Originariamente inviato da jepessen
Io li ho provati entrambi. il VR e' un'altra cosa rispetto al 3D stereoscopico, e come livello di immersione e' davvero buono. Giocare a Resident Evil 7 con il visore e' una roba tale che dovrebbero vendere il gioco con una confezione di mutande di ricambio inclusa nel prezzo…
Nel lavoro stiamo sviluppando soluzioni VR di addestramento vario che riscuote successi alterni, dovuto al fatto che gli studenti non vedono le mani, e si sta valutando un sistema AR (augmented reality). Comunque si tratta di qualcosa su cui investire lo studio.
A livello casalingo, non mi piace l'eccessivo isolamento; guardando il televisore sia per un film che per un gioco, anche se giochi da solo puoi sempre interagire facilmente, tipo bestemmiare contro il tuo amico che ti ha appena fatto una fatality o sentire se suona il citofono. Se un genitore entra in camera del figlio e lo vede in piedi col visore che manco se lo caca, non farebbe una bella impressione manco a me sinceramente.
Un sistema VR usato a casa secondo me e' un po' troppo alienante, ma magari sono antico e sbaglio io...
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Hai centrato perfettamente il punto. Io non contesto che possa essere figo e anche utile in certi ambiti, ma è davvero troppo isolante, alienante e anche un pò imbarazzante da usare in ambiente domestico. Inoltre per il gaming ancora non mi sembra una cosa fondamentale di cui non si possa fare a meno, è semplicemente una cosa in più, che condiziona solo in parte la qualità di un gioco.