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Originariamente inviato da MiKeLezZ
Apple segue le dinamiche del mercato dei prodotti di lusso/superlusso.
Ne sussegue che:
- A un aumento del reddito degli acquirenti corrisponde un aumento della domanda più che proporzionale, ma allo stesso modo una diminuzione del reddito porta a solo minime diminuzioni della domanda (legge di Engel).
- Il prezzo del prodotto deve aumentare di anno in anno affinché sia sempre difficile acquistare il prodotto, anche per i vecchi clienti (nessun programma "fedeltà", l'iPhone lo paga 1000 euro sia il cliente Apple da 20 anni che il nuovo).
- Tanto più l'oggetto è "unico" (anche nei difetti), tanto più sarà ricercato (Apple non fa mai paragoni con i concorrenti).
- Il prodotto non deve seguire le richieste dei clienti, ma sono i clienti che, se lo vogliono, devono prenderlo così come è (infatti l'iPhone X sarà tolto dal mercato e l'XR resterà l'unica loro scelta).
- Il prodotto non deve cercare di attirare clienti diversi da quelli a cui si rivolge (per questo Apple non offre alcun telefono di fascia media, né offre modelli di telefono "diversi").
- Mancate vendite non devono intaccare i prezzi del prodotto, ma farne ridurre la produzione (infatti questo XR non viene scontato: se ne produrranno di meno).
L'iPhone è un Rolex. Lo vuoi? Costa 5000 euro. Non ti faccio neppure il paragone con le smartband. Comprati quelle e levati dalle balle. Il Rolex come era 50 anni fa rimane anche oggi. Se non lo prendi oggi, peggio per te, il prossimo anno costerà 500 euro di più e sarà comunque uguale. Non lo vuoi? Chi se ne frega. Tanti altri lo compreranno proprio perché tu non lo vuoi o non te lo puoi permettere. Se ne vendono solo 10 all'anno? Il prossimo anno ne facciamo solo 8. E li mettiamo a 1 milione di euro l'uno.
C'est la vie.
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ah per me, figurati.
c'è una differenza coi rolex però, quelli servono il loro scopo (tenere l'ora) e conservano il valore (anzi, lo aumentano) anche dopo 50 anni. gli iphone invece sono un prodotto di consumo mascherato da prodotto di lusso.