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Originariamente inviato da Rodin
E' così ad ogni gioco R*, bello o brutto che sia.
Tra l'altro quella recensione di IGN scritta coi piedi, mista ad alcune pagliacciate che ho visto l'anno scorso, mi ha convinto definitivamente a blacklistare il sito.
Per il resto deciderò da me quanto vale una volta che lo avrò finalmente in mano (per me ovviamente, e ognuno farà lo stesso a parte resetshit che come al solito proverà a decidere per tutti - fallendo), al momento ho sensazioni molto positive sul gioco con due eccezioni: a quanto pare i soliti comandi orribili dei giochi R* sono tornati anche in questo (e guardacaso a nessun redattore dà fastidio, vabbè  ), e alcune meccaniche tipo quella della fame potrebbero risultare tediose soprattutto alla lunga. Se i comandi sono sicuro già da adesso che li odierò come al solito, per esprimersi sul meter della fame e altre meccaniche bisognerà aspettare di provarlo. Per il resto hype e spero che il gioco mantenga le aspettative.
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Sulle abitudini di R*, cosa saputa e risaputa (oramai non sarebbe lei se non facesse così

).
Ho dato una primissima impressione del primo sito che ho aperto, ovvio che uno mai si dovrà fermare al voto numerico; poi ho letto la recensione (e tutto si può dire, meno che quel recensore non sia un veterano del settore, quindi qualcosa in giro lo ha visto) e sostanzialmente esprime gli stessi concetti di molte altre testate, anche straniere: i punti di forza delle produzioni R* sono sempre state le narrazioni e la libertà concessa in un ambiente piuttosto credibile...e come al solito hanno centrato il punto.
Poi, cosa da non sottovalutare, gli Houser sono sempre stati bravissimi ad infarcire i giochi con riferimenti, easter egg e "misteri" che ti spingono (se sei il tipo) a voler comunque esplorare i loro ambienti anche dopo molto tempo. Questa cosa non la trovi tanto in giro
Ergo, i pregi superano i difetti e quest'ultimi diventano "particolarità" di certi titoli